lunedì 13 agosto 2018

Come la ferita di una spada



Il primo volume della saga Quartetto ottomano, il capolavoro dell’autore turco Ahmet Altan.
L’autore ci offre un romanzo di rara intensità e uno spaccato dell’Impero Ottomano ormai declinante, sconvolto da conflitti etnici e spinte moderniste.
«A poco a poco moglie e marito scoprivano che fare l’amore dava molto più piacere quando ci si allontanava dall’innocenza, che tra la colpa e il piacere c’era un’incredibile relazione, che niente solleticava quanto il peccato; la trasgressione li separava dal mondo degli innocenti e li avvicinava incredibilmente».

La giovanissima Mehpare Hanim, donna di straordinaria bellezza, viene presa in moglie da Sheyh Efendi, uomo religioso e tormentato dai sensi di colpa per il forte richiamo alla sensualità. Gli stessi sensi di colpa che lo porteranno a ripudiare Mehpare, e a condannarla alla triste nomea di donna-strega, perturbatrice del tradizionale primato maschile

Proprio in quel periodo il giovane Hikmet Bey, figlio del medico di corte del sultano, torna da Parigi dove è cresciuto con la madre dopo il divorzio dei genitori, per lavorare a corte.
L’incontro casuale con la bella Mehpare accende l’improvvisa fiamma dell’amore, ma il matrimonio che ne consegue rivelerà l’apparente inconciliabilità di due mentalità opposte: quella occidentale e liberale di Hikmet e quella orientale, religiosa e integralista di Mehpare.

L’ultimo atto di questa intensa saga familiare descrive con esattezza il contrasto delle passioni e delle remore, dei freni morali e delle tentazioni che turbano i protagonisti sullo sfondo di un più generale sconvolgimento: quello di una Turchia leggendaria, titanica, feroce, alle prese con la propria vacillante identità.
Un romanzo coinvolgente e implacabile che ci trasporta in un tempo sospeso tra Parigi e Istanbul.

4 commenti:

Eros Evose ha detto...

Mi affascina da sempre la storia del vicino oriente anche perché nei programmi scolastici è sempre trascurata, ma mai come in questo periodo storico bisognerebbe conoscerla, per questo mi piacerebbe studiarla autonomamente. Questo romanzo in proposito mi sembra interessante, visto che intreccia la storia dei protagonisti con il declino dell'Impero Ottomano! È il primo volume di una serie? Quanti volumi sono? Sono stati tutti tradotti in italiano?

sinforosa c ha detto...

Davvero interessante. Grazie.
sinforosa

Elettra R. ha detto...

@Eros Evose
Scusami se ti rispondo solo ora ma ero al mare.
Questo è il primo libro di una quadrilogia, per cui mi auguro che l'autore non si areni come è capitato già ad altri autori.

Elettra R. ha detto...

@sinforosa
Se lo leggerai mi farà piacere sapere cosa ne pensi.