Una volta dicevano che il mondo sarebbe stato dei saggi ma dalle ultime
mie osservazioni (mie e non solo, perché ci sono tanti interessanti libri e
articoli che parlano dell’argomento di questo post) posso affermare che questa
profezia è una delle tante destinate a non realizzarsi.
Il mondo è degli immaturi, di quelli che arrivati agli anta vivono
ancora come avessero l’acne, fossilizzati in un mondo adolescenziale fatto di
nulla.
Moltissime persone, anche se adulte, vivono infatti in una propria
dimensione infantile che le induce a essere perennemente immature con se stesse
e soprattutto con gli altri.
Riescono a pensare solo in modo egocentrico, attuano una forma di
egoismo per poter agire al di fuori delle conseguenze, per divertirsi o
semplicemente fare ciò che gli viene in mente.
Il loro agire, immaturo e inopportuno, è più importante delle
conseguenze che questo genere di comportamenti provocano nel lavoro, in
famiglia, con gli amici e anche nella vita di coppia.
Sono persone egoiste, convinte che tutto il mondo deve ruotare attorno
a loro, incapaci di riconoscere i propri errori e con la tendenza a imporsi in
ogni situazione per far prevalere la propria opinione e ottenere consensi.
Non accettano che qualcuno non rispecchi il loro ego enorme e se questo
capita scatenano reazioni molto aggressive, salvo poi battere in ritirata
quando la persona in questione reagisce.
Non possiedono empatia e hanno una paura cieca di invecchiare, là dove
invecchiare significa “evolversi, crescere mentalmente, adattarsi ai
cambiamenti”.
Attenti però che stupidi non sono, anzi sono persone consapevoli che
fanno delle scelte dirette alla sola gratificazione materiale del loro io.
Il pensiero e il comportamento di queste persone è adolescenziale,
vivono solo nel presente concedendosi ogni tanto un malinconico sguardo al
passato idealizzato all’ennesima potenza, in un mondo ideale privo delle regole
e dei doveri del mondo degli adulti.
Così eccoli qua, gli eterni immaturi, i “ragazzi di oggi”.
Persone che a quarant’anni e più sono persi in un mondo nerd concepito
dalla loro mente ferma al conflitto edipico (o pre edipico) irrisolto, che
hanno trasformato le vecchie passioni in ossessioni, che concepiscono il
rapporto con gli altri (e anche con i figli) come una soffocante morsa di auto
incensamento, che non sono capaci di affrontare la vita e quindi se la prendono
con chi invece è andato avanti e ha lasciato l’Isola che non C’è per diventare
un pirata adulto, con i suoi guai e i suoi momenti no, ma felice e consapevole
di essere adulto nel mondo reale.
20 commenti:
Descrivendo la situazione umana attuale, dice André Malraux: "Non c'è un ideale al quale possiamo sacrificarci, perché di tutti noi conosciamo le menzogne. Noi, che non sappiamo che cosa sia la verità". E' la più terribile definizione del cinismo che identifica l'atteggiamento dell'uomo d'oggi, e poiché non sa il nome della verità, tutto gli sembra menzogna, anche l'aspirazione ultima e costitutiva del cuore, anche l'esigenza profonda di certezza, anche la passione per la giustizia. Ognuno pretende avere così la propria morale, ma questa è la più grande e triste menzogna. Che l'uomo abbia la sua morale significa infatti che ognuno è dominato dalla morale dello stato, del potere, cioè dalla morale dei valori comuni, stabiliti da coloro che hanno i mezzi per farlo. Così, per una pressione osmotica irresistibile, tutti coloro che pretendono di avere una loro morale finiscono sotto il dominio della morale del Potere.
Rimanere nerd è solo una conseguenza, non la causa dell'immaturità.
Buona domenica Elettra.
In due parole sono dei rincobabba incapaci di evolversi psicologicamente, fermi al paleolitico.
Prospettiva deprimente :-(
A scuola ne ho quanti ne vuoi, fra professori e compagni di classe.
Ma visto che giustamente tu parli di eterni Peter Pan col complesso di Narciso, allora ti inviterei (io non ci sono, perché mi fa schifo) di fare un giro su fb... o anche qui nella blogsfera, dove di stupidi con l'ego fuori misura si abbonda.
Mi viene giusto da chiedere: ma questi bambinoni cosa ci guadagnano a comportarsi così?
... E purtroppo, se continuiamo su quest'onda, le prossime generazioni saranno ancora peggio. Buona domenica.
sinforosa
Questa gente è figlia di una società involuta e stupida, dove solo poche persone con un forte senso morale e un intelletto davveri funzionante sanno andare avanti e crescere.
Tempo fa, nella blogsfera, c'era (ma c'è ancora) uno che corrisponde proprio al tuo profilo.
La cosa triste è che ora quell'uno non è più solo, ce ne sono tantissimi suoi pari.
@Gus O.
Lo so che rimanere nerd (ma cosa sono poi questi nerd?) è una conseguenza e non una delle cause dell'essere immaturi.
L'immaturità nasce appunto da tutte quelle cause che ho elencato in cima alla quale sta, secondo me, il fatto che ciascuna di queste persone vuole sempre far prevalere una sola visione delle cose ovvero la propria.
Non hanno alcuna morale, alcun freno, alcun punto di riferimento concreto che si elevi sopra quello che anche tu hai definito come Potere.
Buon pomeriggio!
@Morgana Lefay
Prospettiva già in fase di realizzazione, purtroppo.
@Anke Agata Russo
Per rispondere alla tua domanda dovrei essere volgare ma non ho voglia di trascendere.
Lascio gli "illuminati" (o paraculati, se preferisci) alle loro beghe di persone tristi, ai loro fb, instragram, twitter...
@sinforosa c
Non è che le generazioni di adesso siano il non plus ultra.
Di esempi anche nella blogsfera ce ne sono quanti ne vuoi.
Ha ragione Gus, occorre tornare ad un concetto migliore e più serio di società in cui vivere, partendo da noi stessi.
@Melinda Santilli
Ma no! Non l'avrei mai detto che codeste persone spopolano anche nella blogsfera!
Sono leader, stop.
L'immaturità ma anche l'egoismo più totale, il pensare solo a se stessi, a soddisfare i propri bisogni e fregarsene degli altri.
E sono fenomeni che van peggiorando, via via che passano le generazioni. E ciò non può che portare a una decadenza sociale. Buona settimana.
@Mirtillo14
Eppure io spero sempre che istituzioni, famiglie, società facciano tutte un passo indietro per tornare alla civiltà.
Sono una sognatrice, lo ammetto, anche perché i fatti dimostrano il contrario.
Buona settimana.
E' una societa' strana, dove l'apparenza è premiata e seguita , mentre la sostanza nemmeno viene presa in considerazione. Sara' che io con le mie cinquanta primavere e qualcosa in piu' , avevo poco e mi bastava, ho iniziato a lavorare dopo le superiori , perche' non vedevo l'ora di aiutare i miei genitori che avevano bisogno . Ogni estate andavo a lavorare in un negozio come commessa , nel periodo di riposo dalla scuola , le prime vacanze in montagna ricordo le ho fatte alla fine delle superiori . E poi erano altri tempi , forse migliori di oggi , o forse si sfruttava meglio quel poco che si aveva .
Sempre splendidi i tuoi post cara Elettra.
Buona serata un abbraccio grande!
Rosy
Millenni di filosofia, di studi dell'anima, di ricerca di una maturità interiore dell'individuo che poi è stata distrutta dalla creazione di una società moderna incapace di comunicare, dove l'ipocrisia e l'immaturità sono sovrane e dove l'uomo Narciso è il re incontrastato.
Non so se Aristotele, Platone, Sant'Agostino e tanti altri filosofi avevano in mente questo...
L'immaturità è un fenomeno dilagante molto preoccupante, è indice di stupidità, arroganza e mediocrità. Ogni giorno sotto i nostri occhi sfilano personaggi immaturi, arroccati sui principi di una falsa moralità, incapaci di vivere.
Io mi sento di citare Eco quando diceva che la rete ha dato fiato alle bocche di miliardi di idioti redendo quindi l'diozia, la decadenza e l'immoralità molto più visibili e presenti nelle nostre vite.
Non che la colpa sia solo di internet, però c'è un'aplificazione spaventosa del fenomeno.
Fenomeno che a mio parere inizia nelle famiglie, con bambini che non vengono cresciuti nel modo giusto e che diventano tirnni (o tiranne) viziati e stupidi.
@Lele Marconi
Gli immaturi sono tra noi come le zecche sui cani.
@Semplicemente Donna
Condivido il tuo pensiero, per alcuni apparire è tutto ma non hanno sostanza.
Grazie Rosy, ricambio l'abbraccio. Buon pomeriggio!
@Lucrezia Ruggeri
Pensa positivo, per questi immaturi c'è sempre la livella.
Ciao :-)
@Olivia Hessen
Eco aveva ragione, di asini che ragliano ce ne sono tanti.
Ciao :-)
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