Di voi mi innamorai, e questo amore puro
nell’alma mia ancor si potrebbe
ridestare;
scordatemi, non vi inquieterò, lo giuro,
non voglio niente che vi possa
rattristare.
Tacevo, senza speme, infatuato,
ero geloso, ero timido e soffrivo,
il mio amore fu sì tenero e ignorato:
Iddio vi faccia amare come vi ho amato io.
(Aleksandr Sergeevič Puškin-1829)
immagine di Dante Gabriel Rossetti
2 commenti:
Bellissima poesia, hai un gran gusto.
Un abbraccio :-)
@Francesca A. Vanni
Puškin non si può non amare.
Grazie per essere passata di qui :-)
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