Si sopravvive anche a questo 😅

Finalmente è passata “quella serata”, l’unica  dove da sette anni a questa parte la mia vecchia classe delle superiori si riunisce tutta insieme per trascorrere un po’ di tempo e “fare il punto della situazione” come dice sempre Sara.

Così siamo andate nella solita vecchia pizzeria e ci siamo ritrovati di nuovo.

C’è chi, come me, avendo mantenuto i contatti con molti ex compagni non era più di tanto stupito e chi invece era molto curioso di sapere le ultime novità.

E poi c’era Lui, l’insopportabile.

Lui è stato la spina nel fianco di tutta la classe dalla prima alla quinta superiore, quello che risultava antipatico in ogni situazione e che non se ne rendeva mai conto.

Quando andavamo a scuola aveva “grandissime” ambizioni: voleva diventare ricco come Donald Trump attraverso il “dominio” dell’intero web.

Manco Dexter nel suo geniale laboratorio o, che so, Santilli di “Notte prima degli esami” che almeno ha fatto qualcosa di buono ed è diventato un serial killer!

No, figuriamoci, lui voleva diventare il Melkor del web.

Non ho mai pensato che ci riuscisse, vista la sua scarsa attitudine a impegnarsi nel fare qualcosa, e infatti non mi sbagliavo.

È diventato un vlogger sfigatissimo che gira video stupidi pensando di essere un divo fichissimo ai livelli di FaviJ, giusto per citarvi un personaggio che invece a me piace tantissimo.

Soprattutto non ha capito che ormai, a quasi 30 anni, è ora di crescere e smettere di indossare maglie sfigatissime con pupazzi idioti e personaggi dei fumetti.

Ed è brutto, mamma mia, se possibile più brutto dell’anno scorso.

Ha gli occhi che si mandando a quel paese l’uno con l’altro, indossa occhiali dalla montatura che lo rendono vecchissimo, i capelli sembrano lo spazzolone di una scopa troppo usata e i muscoli (semmai li abbia avuti) si sono trasformati in trasbordante ciccetta.

E lui che fa?

Pensa di essere il dono di dio per le donne!

Ha infatti passato metà della festa a distribuire a noi “donne singole” il suo numero di telefono dicendo “ehi, se vuoi trascorrere qualche ora di puro divertimento io sono qui, ti porterò in paradiso”.

Ma anche no, piuttosto divento lesbica!

Dai, anche quest’anno è andata.

Schivata la meteora dello sfigato insopportabile e salutati quei compagni con i quali i rapporti si sono allentati ora posso respirare per altri (quasi) 365 giorni!