Giorni senza fine, croci lungomare
Profughi siriani, costretti a vomitare
Colpi di fucile, sudore di cantiere
Nel cortile della scuola, stese ad asciugare
Canottiere rosse, rosse a sventolare
Se mi dai la mano, ti porto a navigare
E se mi accarezzi, e lo lasci fare
C’è qualcosa nella fine dell’estate non so bene che cos’è
E non riesco a respirare
Io non ho
più voglia di ascoltare questa musica leggera
Meglio sparire, nel mistero del colore delle cose
Quando il sole se ne va
Resta poco tempo per capire
Il significato dell’amore
Idiozia di questi anni, il vangelo di Giovanni
La mia vera identità
Meglio sparire, nel mistero del colore delle cose
Quando il sole se ne va
Resta poco tempo per capire
Il significato dell’amore
Idiozia di questi anni, il vangelo di Giovanni
La mia vera identità
Orde di
stranieri, dentro le fontane
Pianti di bambini, code all’altalene
Lettere del Papa sulla fedeltà del cane
Io non ti conosco, ma ti voglio bene
Certe volte l’esistenza si rivela con violenza intorno a me
E non la riesco a sopportare
Pianti di bambini, code all’altalene
Lettere del Papa sulla fedeltà del cane
Io non ti conosco, ma ti voglio bene
Certe volte l’esistenza si rivela con violenza intorno a me
E non la riesco a sopportare
Io non ho
più voglia di ascoltare questa musica leggera
Meglio sparire, nel mistero del colore delle cose
Quando il sole se ne va
Resta poco tempo per capire
Il significato dell’amore
Idiozia di questi anni, il vangelo di Giovanni
Meglio sparire, nel mistero del colore delle cose
Quando il sole se ne va
Resta poco tempo per capire
Il significato dell’amore
Idiozia di questi anni, il vangelo di Giovanni
Io non ho
più voglia di ascoltare
Questa musica leggera
Meglio sparire, nel mistero del colore delle cose
Quando il sole se ne va
Smettere per sempre di fumare
Imparare il senso dell’amore
Idiozia di questi anni, il vangelo di Giovanni
La mia vera identità
Questa musica leggera
Meglio sparire, nel mistero del colore delle cose
Quando il sole se ne va
Smettere per sempre di fumare
Imparare il senso dell’amore
Idiozia di questi anni, il vangelo di Giovanni
La mia vera identità
6 commenti:
Senso di disagio e sentimento.
Cia Elettra.
Interessantissima questa canzone , ma anche l'intonazione di voce del cantante , mi sembra d'ascoltare il grande Maestro Battiato . C'e' una similitudine tra loro e lui , trovo che il testo di questa canzone calzi a pennello con tutto quello che stiamo vivendo interiormente ed esteriormente .
Un caro saluto Elettra , con un abbraccio .
Buona serata
Rosy
Questa canzone dei Baustelle mi mancava e quindi l'ho ascoltata più volte prima di scriverti.
Mi piace, è enigmatica e il fatto che si parli di uno dei Vangeli canonici più controversi accostando questo testo alle tematiche dell'essere se stessi e dello svelarsi senza pregiudizi mi piace molto.
Buon weekend!
Bellissima canzone, grazie per averla condivisa.
Buona domenica!
Bella questa canzone dei Baustelle, molto attuale se si riporta al fenomeno dell'immigrazione clandestina.
Ciao!
Grazie a tutti per i commenti.
Posta un commento